Archetti: “Il percorso verso la decarbonizzazione passa attraverso soluzioni diverse, i primi test a bordo di navi entro fine 2022.
Riduzione delle emissioni di CO2 attraverso l’utilizzo di ammine, idrossido di calcio o celle a combustibile a carbonati fusi: sono le tre innovative tecnologie di “carbon capture” nel settore navale sviluppate da Ecospray e presentate oggi a Genova
Per lo shipping l’obiettivo di “emissioni zero” di CO2 entro il 2050 stabilito dall’IMO-International Maritime Organization è molto chiaro, ma non altrettanto sono le strade per raggiungerlo. La visione di Ecospray è stata espressa oggi dal presidente Maurizio Archetti durante la conferenza NAV a Genova.
Intervenendo insieme a Barbara Bosio, professore di Chimica Fisica Applicata dell’Università degli Studi di Genova, all’evento organizzato da ATENA-Associazione Italiana di Tecnica Navale, che dal 15 al 17 giugno raduna i maggiori esperti di tecnologia applicata allo shipping, Archetti ha illustrato nel dettaglio le tre soluzioni, frutto del lavoro di ricerca e sviluppo di Ecospray che in questo settore vanta una lunga esperienza e risultati già significativi.